Appetibilità s.f. inv.
Carattere di chi, di ciò che è appetibile. Per esempio: appetibilità di un cibo.
Appetibile agg. e s. m. [dal latino appetibĭlis].
1. agg. Che lascia immaginare vantaggi di vario tipo; desiderabile: una prospettiva appetibile, una donna ancora appetibile nonostante l’età.
2. Come s. m., nel linguaggio della filosofia scolastica, ciò che muove il desiderio o l’appetito: de’ primi appetito l’affetto (Dante).
Fonti: Hoepli, Dizionario Treccani.
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